UMANIVERSITAS - MANAGEMENT & LEADERSHIP ACADEMY

Team Building

TEAM BUILDING PER MANAGER.
I SEGRETI DEI PILOTI COLLAUDATORI.

Team Building?  Servono  specifiche conoscenze e competenze, capacità e  disponibilità al sacrificio, tempo e voglia di fare. E serve soprattutto esperienza.

 

  • Il tuo capo ti ha appena affidato un progetto importante per l’azienda. Devi creare un Team in grado di portare a casa il risultato. Sai farlo? Sai come fare Team Building?
  • Le performance del tuo Project Team non soddisfano né te né il tuo capo. Sai correre ai ripari?

 

Si parla molto di lavorare in Team,  di Teamwork, di come costruire e mantenere un Team. Ti rivelo un segreto.  Pochi sono in grado di creare un team efficiente, di mantenerlo nel tempo e di incrementare le sue potenzialità operative. Vuoi essere uno dei pochi?  Ho guidato per 2 anni il Reparto Sperimentale di Volo dell’Aeronautica Militare. Se pensi di poterti fidare, seguimi.

 

TEAM BUILDING. LA REGOLA E LE ECCEZIONI

Oliver Wendell Holmes

 L’uomo giovane sa tutte le regole ma l’uomo anziano conosce le eccezioni

Oliver Wendell Holmes

 

 

Team Building oggi è spesso definito solo come l’attitudine del leader a potenziare e accrescere sempre di più l’efficienza e l’efficacia del gruppo. Questa è la regola.

Ma Team Building è anche:

 

Leadership 1

 

Capacità di CREARE EX NOVO UN TEAM EFFICIENTE:  concepire la squadra, svilupparne le potenzialità, farla operare al meglio.

 

 

 

Leadership 2

 

Capacità di RICOSTRUIRE UN TEAM NON EFFICIENTE:  rimodulare le componenti, migliorarne l’operatività.

 

 

 

E queste sono le eccezioni.

Si tratta di attività di team building correlate e complementari, che vanno assolutamente sviluppate se si intende essere competitivi nel proprio settore.

E’ esattamente di queste due eccezioni che  adesso vorrei parlarti.

 

TEAM BUILDING. CREARE UN TEAM EFFICIENTE.

Team Building. Leonardo Da Vinci- Macchine volantiHo avuto la fortuna ed il privilegio di Comandare per 2 anni il Reparto Sperimentale di Volo (RSV) dell’Aeronautica Militare, un Reparto al quale è richiesto di provare, collaudare, sperimentare, ogni materiale di nuova introduzione nelle Forze Armate.

Si tratta di una unità speciale, composta da piloti, tecnici, ingegneri di prim’ordine, continuamente aggiornati sugli sviluppi Tecnici e Non Tecnici – NTS  (questi ultimi – come il Fattore Umano – ritenuti alla stessa stregua di quelli Tecnici).

L’unità opera quotidianamente costituendosi in team specifici (Project Teams),  interdisciplinari, spesso interdipendenti, al fine di massimizzare i risultati e ottimizzare gli sforzi e le risorse disponibili.

All’interno del Reparto Sperimentale di Volo  diversi Team nascono, si sviluppano, crescono e si esauriscono. Conservando come denominatore comune l’efficacia e l’efficienza. Tutto questo avviene con una continuità impressionante, al tempo stesso “normale”, tale da risultare  un modo assolutamente “naturale” di operare.

E’ ovvio che l’esperienza maturata al RSV rappresenta un patrimonio professionale unico nel suo genere.

 

 

 

 

 

 

TEAM BUILDING EFFICIENTE. DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE MINIME.

Per creare un team e sviluppare un buon Team Building, bisogna aver chiaro innanzitutto cos’è un Team:

 

un gruppo di persone con abilità e compiti diversi, che lavorano insieme su un progetto o un servizio comune per il raggiungimento di un obiettivo collettivo, che si supportano e si sostengono vicendevolmente”.

 

Perché operi effettivamente come tale, il Team deve possedere alcune caratteristiche specifiche:

 

  • Obiettivo: missione o scopo chiaro e condiviso

 

  • Volontà: impegno o desiderio di far parte di quel Gruppo

 

  • Comunicazione: aperta, diretta e “onesta”

 

  • Rapporti :“gerarchici”  e organizzazione interna chiara e condivisa

 

  • Risorse: adeguate che consentano al Team di operare secondo le sue effettive potenzialità

 

  • Capacità: e possibilità di riesame  degli obiettivi di percorso o da raggiungere al termine del processo

 

  • Esistenza di sinergia effettiva

 

TEAM BUILDING. LE 5 FASI DI COSTRUZIONE.

 

Henry Ford

Team Building. Coming together is a beginning. Keeping together is progress. Working together is success

Henry Ford

 

Una volta garantite queste caratteristiche “base”, viene definito il Team nei suoi componenti e ha qui inizio il team building – la “ costruzione” e lo sviluppo vero e proprio del Gruppo.

Questo avviene nel tempo attraversando 4 (o 5*) fasi di team building (Lewin e *Tuckman).

 

Senza voler entrare troppo nello specifico (non è lo scopo di questa trattazione), esse sono:

 

 

  • Forming (creazione): fase attraverso la quale si viene a sviluppare il senso di appartenenza al Gruppo con un opera basata sulla fiducia, conoscenza e condivisione dei valori e della mission aziendale
  • Storming (accensione/liberazione): in questa fase di team building si possono sviluppare contrasti e conflitti dovuti al desiderio di ciascuno dei componenti, di affermare la propria individualità. Questa naturalmente può rappresentare un “fattore di potenza” se gestito oculatamente e con intelligenza dal leader.
  • Norming (normalizzazione): questa fase si manifesta con il superamento positivo dei conflitti interni e genera il senso di appartenenza al Team. E’ in questa fase di team building  che normalmente si stabiliscono regole, ruoli, metodi e strumenti, e si individuano più precisamente i valori e gli obiettivi aziendali o del Progetto.
  • Performing (esecuzione): questa è la fase pratica di lavoro. Il Team ora è in grado di lavora autonomamente sperimentando così l’auto-efficacia.
  • Adjourning (aggiornamento/termine): questa è la fase finale in cui gli obiettivi sono stati raggiunti o le mansioni sono completate. Per non disperdere il tesoro di esperienze sviluppate in questa fase, si possono elaborare nuovi progetti e obiettivi, creando eventualmente un nuovo Team e darndo inizio ad una nuova fase di forming

 

TEAM BUILDING. LA CHECKLIST DEL TEAMBUILDER ESPERTO. 7 REGOLE GUIDA

 

Il processo di creazione del Team, il Team Building, è un vero e proprio processo di vita. Come la vita umana, può svilupparsi, vivere e morire in svariati modi, con tempistiche, problemi, criticità che variano di volta in volta.

 

Nel corso delle operazioni di team building non esistono regole fisse e universali  che possano determinare la riuscita nello sviluppo di un Team e la sua conseguente capacità di performance.

Tuttavia l’esperienza può aiutare molto a ottimizzarne i processi, risparmiando tempo ed energie, aumentando la capacità di produzione, sfruttando ogni possibilità di miglioramento in termini di efficacia ed efficienza.

 

Team Building. Queste sono le  7 regole guida che bisognerebbe sempre osservare ed i quesiti che dobbiamo porci ogni giorno.

 

Questa è la Checklist che userebbe un moderno Test Pilot  per fare team building ed  essere sicuro di volare sulla traiettoria corretta.

 

 

Leadership 1

Definire chiaramente lo scopo e le aspettative al Team. E’ chiaro qual è lo scopo strategico che il Team deve raggiungere? Il suo obiettivo tattico si inserisce in quello più generale e strategico dell’Azienda? Sono evidenti le motivazioni che hanno portato alla sua creazione? E’ chiaro il ruolo e l’importanza che lo stesso deve ricoprire all’interno dell’organizzazione aziendale ed il ruolo e l’importanza che deve ricoprire?

 

Leadership 2

 

Definire una visione di squadra, una visione a lungo termine di come il Team vuole essere nel prossimo futuro. Sono chiari i ruoli e i metodi di lavoro interni, sia dei colleghi che del Leader? La cooperazione  la collaborazione è sufficientemente  aperta, anche nei momenti difficili o di crisi? Sono state stabilite e sono chiare per tutti le norme e i modelli di notifica edi risoluzione di eventuali conflitti?

 

Leadership 3

 

Creare un ambiente efficacemente comunicativo. La comunicazione orizzontale e verticale interna al Team, è abbastanza favorita e facilitata? Sono state definite delle regole e delle modalità di comunicazione efficaci e congrue con la situazione contingente, soprattutto nelle fasi cruciali di produzione operativa o di controllo dei risultati? Esistono dei “momenti”  di confronto aperti e chiari

 

Leadership 4

Stimolare lo sviluppo del senso di coesione e di responsabilità interno. I componenti del Team si sentono consapevolmente  responsabili per i risultati della squadra? Sono garantiti e favoriti premi e riconoscimenti quando il Team ha successo? I membri del gruppo temono rappresaglie? Il Team è sufficientemente autocritico e attivo nella ricerca di miglioramento?

 

Leadership 5

Garantire sufficienti competenze, conoscenze e abilità all’interno del Team. Esistono opportunità di apprendimento, di sviluppo, di formazione disponibili per ciascun componente il Gruppo? Esiste una procedura di segnalazione di aree che necessitano una competenza particolare in relazione al momento produttivo vissuto? C’è comprensione e apertura all’interno dell’organizzazione aziendale, circa le esigenze professionali e esperienziali dei componendi del Team?

 

Leadership 6

Stabilire una capacità di verifica tra le prestazioni fornite e lo scopo da raggiungere. Sono sufficientemente condivise e trasparenti le modalità di verifica, controllo e valutazione del lavoro svolto? Sono stati definiti in maniera partecipata, i momenti di controllo e revisione del processo produttivo del Team? Esistono delle modalità di verifica delle performance del Team in relazione alla politica e ai processi produttivi dell’intera realtà Aziendale?

 

Leadership 7

Sviluppare una attitudine al cambiamento, all’innovazione, al miglioramento.  Il Team percepisce la voglia di rinnovamento e di modernità presente nella struttura aziendale? I componenti del Gruppo sono in grado di avvertire la necessità di ottimizzazione dei processi produttivi al loro interno e in senso all’organizzazione aziendale? Esistono dei criteri di riconoscimento del lavoro svolto in termini di razionalizzazione e ottimizzazione degli sforzi e dei risultati?

 

 

TEAM BUILDING. COSA FARE. COSA NON FARE

Johann Wolfgang Goethe

Se tratti una persona…. come se fosse ciò che dovrebbe e potrebbe essere, diventerà ciò che dovrebbe e potrebbe essere.

Johann Wolfgang Goethe

Ogni Team Builder costruisce e modella il Team a proprio modo. Ogni Team infatti, rispecchia le conoscenze, le esperienze, lo stile del suo “creatore”.

 

Non esiste una sola regola, una sola procedura, un solo sistema per creare un team e fare team building.

Esistono alcune pratiche da osservare e che dovrebbero costituire un bagaglio irrinunciabile per chi ha la fortuna e il privilegio di creare e guidare una squadra, di fare Team Building.

 

TEAM BUILDING. COSA NON FARE.

  • parlare troppo
  • vantarsi
  • approfittare del potere
  • essere autoritario
  • criticare in pubblico
  • preoccuparsi per sciocchezze

 

TEAM BUILDING. COSA  FARE.

  • parlare chiaramente
  • gestire i conflitti
  • onorare gli impegni
  • premiare e celebrare
  • utilizzare il lavoro collettivo
  • apprezzare le differenze

 

TEAM BUILDING. SOPRATTUTTO:

  • saper ascoltare!

 

 

Richard Branson

 Above all, you want to create something you are proud of. That’s always been my philosophy of business. I can honestly say that I have never gone into any business purely to make money. If that is the sole motive, then I believe you are better off doing nothing.

Richard Branson

 

 

Team Building in Azienda. Conosciamoci, e parliamone insieme. Abbiamo un’idea per te
Contatti

 

 

Gianluigi Zanovello.  Friulano, attualmente Comandante dell’Aviazione Civile, ex pilota Militare con esperienza pluriennale su velivoli ed elicotteri. Ha fatto parte della Pattuglia Acrobatica Nazionale – Frecce Tricolori per 10 anni occupando varie posizioni, tra le quali Leader della formazione in volo e Comandante dell’intero Gruppo. All’interno dell’Aeronautica Militare, ha ricoperto il ruolo di Comandante del Reparto Sperimentale di Volo e altri incarichi dirigenziali, sviluppando una grande esperienza operativa e di gestione di uomini e mezzi. Da molti anni, occupandosi di Non Technical Skills, Team Building e Human Factor ha saputo trasmettere le sue competenze, sviluppate nell’ambito dell’Aviazione, ad altri settori di applicazione. Collabora attivamente con Università, Ospedali e Aziende pubbliche e private, ove Sicurezza, Efficacia ed Efficienza sono dei must irrinunciabili, soprattutto nelle situazioni di rischio, elevato workload e stress.